Roma.- Riparte l’iter parlamentare per la discussione della Proposta di legge sulla legalizzazione della cannabis presentata da uno schieramento trasversale comprendente oltre duecento parlamentari di tutti gli schieramenti tra i quali esponenti del Partito Democratico, del Movimento Cinque Stelle, di Sel, di Forza Italia e di Scelta civica.
Il testo presentato dal Sottosegretario agli Affari Esteri Benedetto Della Vedova introdurrebbe notevoli innovazioni alla legge attualmente in vigore, che dopo la bocciatura della Fini-Giovanardi, è la Jervolino-Vassalli del 1990. Tra le novità principali diventerebbe lecito il possesso fino un massimo di massimo cinque grammi fuori dal proprio domicilio e quindici grammi all’interno. Non sarebbe più illegale la coltivazione di cinque piante di cannabis e la relativa detenzione ad uso personale. Per quanto riguarda la commercializzazione inoltre ne verrebbe consentita la vendita in locali dedicati a seguito dell’ottenimento di un’autorizzazione rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Con l’approvazione della proposta verrebbe inoltre semplificato il processo per l’ottenimento e la detenzione di cannabis a fini terapeutici.
Dalla calendarizzazione resa disponibile dalla Camera dei deputati il testo dovrebbe essere discusso in Commissione a partire da martedì 18 luglio. Sono però prevedibili slittamenti per l’ingente numero di iniziative legislative approvare in aula da prima della pausa estiva.
Di segiuto il link per il testo integrale della Proposta di legge:
http://www.camera.it/leg17/995?sezione=documenti&tipoDoc=lavori_testo_pdl&idLegislatura=17&codice=17PDL0032971&back_to=http://www.camera.it/leg17/126?tab=2-e-leg=17-e-idDocumento=3235-e-sede=-e-tipo=